Superano il 50% previsto inizialmente i risparmi sull’assicurazione obbligatoria Rc auto per chi può avvalersi della polizza famiglia, introdotta dall’ultimo decreto fiscale e in vigore dal 16 febbraio. Ma questo risultato potrebbe diventare meno favorevole nei prossimi mesi: è stato ottenuto in un periodo di tariffe in discesa a causa del lockdown, mentre ora accennano già a una risalita. E occorrerà capire quanti ci perderanno.

Che cos’è la polizza famiglia

Il decreto fiscale (Dl 124/2029) consente ai membri di una famiglia di assicurare i veicoli presenti nel nucleo utilizzando la classe di merito più favorevole in un numero più alto di casi rispetto all’agevolazione precedente, la cosiddetta Bersani, che risale al 2007.

In sostanza, l’agevolazione consiste nel fruire della stessa classe di merito maturata dal veicolo più “virtuoso” presente nel nucleo familiare. La novità è che dal 16 febbraio il beneficio è esteso ai rinnovi di polizza (prima era riconosciuto solo sui veicoli appena acquistati che entravano nel nucleo) e prescinde dalla categoria del mezzo (per esempio, la classe più favorevole maturata dal padre con la sua auto spetta anche sulla moto del figlio).

L’unica condizione è che il veicolo da portare nella classe di merito del più virtuoso non abbia causato sinistri negli ultimi cinque anni. Anche se non è sempre così facile interpretare e applicare queste nuove regole.

Le prime cifre

Il comparatore privato Facile.it ha analizzato un campione di oltre 87.000 preventivi scoprendo che, in media, il risparmio massimo conseguito da chi ha usato l’Rc familiare per assicurare un’auto è stato pari al 58%, mentre per le due ruote è arrivato al 54%.

In valori assoluti vuole dire che chi ha beneficiato della norma su un’auto, passando da una classe 14 ad una classe 1, ha risparmiato, in media, 501 euro; per una moto, invece, il risparmio è stato di 425 euro.

Il metodo dell’indagine

Per calcolare il risparmio massimo conseguito grazie all’Rc familiare su un veicolo a quattro ruote, Facile.it ha preso in esame i prezzi offerti ad un campione di assicurati che hanno usufruito in pieno della norma (passando dalla classe 14 alla classe 1) e confrontato tali valori con le tariffe offerte ai clienti di pari profilo che, non potendo beneficiare della polizza famiglia, hanno dovuto assicurare il proprio veicolo in classe 14.

L’analisi è stata realizzata a livello nazionale e su tre province campione (Milano, Roma e Palermo) tenendo in considerazione la media delle migliori tariffe disponibili su Facile.it tra il 16 febbraio e il 10 maggio 2020 (che quindi sono riferite solo alle compagnie presenti su tale comparatore).

Le auto

Secondo i dati elaborati da Facile.it, in Italia per assicurare un’auto in classe 14 occorrono, in media, 857 euro; usufruendo dell’Rc familiare ed ereditando la classe 1 maturata su un altro veicolo presente nel nucleo familiare, il costo scende a 356 euro, con un risparmio di 501 euro, pari al 58%.

Anche guardando i dati relativi alla tre province esaminate, il risparmio in termini percentuali resta importante. A Milano, ad esempio, assicurare un’auto in classe 14 costa, in media, 648 euro; per chi può approfittare dell’Rc familiare, ereditando una classe 1, il costo scende a 233 euro, con un risparmio che arriva addirittura al 64%.

A Palermo il risparmio massimo rilevato si attesa al 57%; il premio medio Rc auto per un veicolo in classe 14 nel capoluogo siciliano è pari a 916 euro; valore che scende a 397 euro se si eredita una classe 1 grazie alla polizza famiglia, con un risparmio di 519 euro.

A Roma, invece, il risparmio massimo rilevato arriva, in media, al 55%; per assicurare un veicolo a quattro ruote in classe 14 occorrono, sempre in media, 766 euro, mentre se si eredita una classe 1 grazie alla polizza famiglia il prezzo scende a 347 euro, con un risparmio di 419 euro.

Fin qui i risparmi massimi, cioè ottenibili da chi sta assicurando un mezzo senza avere alle spalle una storia assicurativa: per questo, senza la polizza famiglia, finirebbe nella classe d’ingresso, la 14. E invece si ritrova catapultato nella classe del veicolo di famiglia meglio piazzato, che nella maggior parte dei casi è addirittura la 1. E se invece avesse già maturato di suo una classe più favorevole?

Secondo le rilavazioni di Facile.it, chi passa dalla classe 13 alla classe 1, risparmia il 45%. Da una classe 10 alla 1, il risparmio si ferma al 25% e dalla classe 6 alla classe 1, il premio medio si riduce solo dell’11%.

Le moto

A livello nazionale, per assicurare un motoveicolo in classe 14 occorrono, in media, 791 euro; usufruendo dell’Rc familiare ed ereditando la classe 1 maturata su un altro veicolo presente all’interno del nucleo, il costo scende a 365 euro, con un risparmio di 425 euro, pari al 54%.

Anche in questo caso, in termini percentuali, il valore del risparmio massimo conseguibile resta piuttosto omogeneo nelle tre province analizzate. A Milano, si risparmia il 48%, a Roma il 47% e a Palermo il 54%.

L’effetto lockdown

Ma Diego Palano, managing director Assicurazioni di Facile.it, avverte: «È necessario contestualizzare i dati rispetto allo scenario di riferimento; il lockdown iniziato a marzo, a meno di un mese dall’ingresso della norma, ha certamente influito sugli effetti della riforma, limitando, almeno in questa prima fase, il numero degli assicurati che ne hanno potuto usufruire. Non è detto quindi che, una volta tornati alla normalità, il risparmio ottenibile grazie alla norma rimarrà su questi livelli».

Per questo Facile.it consiglia a tutti coloro che hanno una polizza in scadenza o hanno deciso di sospendere l’assicurazione è di rinnovare la copertura adesso, anche se il veicolo non viene utilizzato, mettendosi al riparo dai futuri aumenti.

Secondo valutazioni raccolte dal Sole 24 Ore.com, solo a fine estate si potranno avere valutazioni più complete: occorre attendere che venga denunciata la maggior parte dei sinistri accaduta da quando la ripresa della circolazione ha fatto risalire il numero degli incidenti rispetto al quasi zero di quando era vietato uscire di casa.

Chi ci perde

Va ricordato che gli sconti possibili con la polizza famiglia fanno abbassare gli incassi delle assicurazioni, che poi devono risarcire i danneggiati. Quindi, senza sostanziali diminuzioni del numero dei sinistri, il fabbisogno delle compagnie resta immutato. E quindi diventa necessario rincarare le polizze degli altri assicurati, quelli che non possono fruire della Rc familiare.

Previsioni su questi rincari sono state già fatte. Ma le cifre possono molto variare secondo il tipo di portafogli e le scelte strategiche delle singole compagnie. Quindi vale sempre la pena esplorare i prezzi in giro, prima di rinnovare la polizza.

E invece alcune compagnie stanno disincentivando questi comportamenti, riconoscendo una sorta di rimborso per il periodo di fermo dovuto al lockdown solo a chi rinnova la sua polizza con loro.

Maurizio Caprino - 11 giugno 2020 – tratto da sole24ore.com

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